Top
  >  grandi viaggi   >  Namibia che sorpresa
Etosha NP - Namibia

Namibia che sorpresa: un viaggio nato come viaggio di gruppo, un po’ per caso senza troppe aspettative o pretese, trasformato poi in un viaggio a due, senza guida, con un 4×4 a noleggio. Cosa mi è rimasto della Namibia? Colori e paesaggi indimenticabili, l’adrenalina degli incontri con gli animali (solo per cuori forti eh!), il distacco e la povertà dei suoi abitanti, le magiche notti stellate. In questo post qualche suggerimento da tenere in considerazione nella programmazione del vostro viaggio. L’itinerario invece lo trovate qui.

COME ARRIVARE
Partenza da Milano Malpensa verso Windhoek con Ethiopian Airlines il 01/11/2018, rientro il 18/11/2018. 16 giorni in totale, voli esclusi. Compagnia consigliata: volo tranquillo, buono il servizio. Unico neo: film solo in inglese, almeno nei nostri voli.

ALCUNI CONSIGLI PRATICI: ORARI E FISH RIVER CANYON

consiglio di arrivare agli alloggi con un margine adeguato prima che tramonti il sole, non si possono fare i check in a qualsiasi ora. Il rischio è quello di perdere l’alloggio o peggio (nel caso dell’Etosha, se riuscite ad entrare) di entrare nel parco e dormire in auto in mezzo agli animali perchè i lodge non vi accettano e chiudono i cancelli di ingresso per sicurezza. Non consigliato. Informatevi prima di partire sull’orario di tramonto e l’orario di check in. Il consiglio vale ancor di più all’Etosha. Ci sono 3 campeggi/lodge principalinel parco non è possibile andare più veloci di 60 km/h:

    • Okaukuejo, a 20 km dall’entrata del parco
    • Halali a 70 km circa dall’entrata del parco
    • Namutoni a circa 130 km dall’entrata del parco

al Fish River Canyon si può fare l’escursione all’interno del Canyon solo con lo staff del Fish River Lodge ed è necessario alloggiare lì per potervi partecipare. E’ l’unica struttura che ha il permesso per organizzare le escursioni. L’alternativa? Alloggiare a Hobas e vedere il Canyon solo dall’alto (noi abbiamo fatto entrambe le cose: esperienza bellissima).

ALCUNI CONSIGLI PRATICI: AUTO E STRADE

noleggio del 4×4, sconsigliata un’auto standard. Noi ci siamo trovati benissimo con Africa 4×4 Rentals https://www.namibia4x4rentals.com/. Puntuali, fanno anche transfer da e per l’aeroporto. Auto nuove, noi abbiamo scelto il Single Cab 4×4 con la tenda. Ampio, spazioso, tenda ben equipaggiata e comoda comprensiva di materasso. Da aggiungere all’equipaggiamento standard sicuramente il frigo (utilissimo per tenete fresche bevande e cibo nei lunghi tragitti africani) e il kit di primo soccorso. Uno dei costi più importanti nel viaggio: 1.845€ per i 17 giorni di noleggio, che ci hanno però fatto risparmiare sull’alloggio.

strade: sono buone, abbiamo trovato solo alcuni tratti molto dissestati nella zona di Palwag – Twyfelfontein (Damaraland) e nella zona Sesriem – Sossusvlei. Comunque sulle strade media oraria 50/60km /h tranne nelle principali arterie autostradali dove si può andare anche a 110/120 km/h. Consiglio di rispettare i limiti per evitare multe, ma soprattutto per evitare di bucare: gli spazi tra una cittadina e l’altra sono enormi, meglio prendere le giuste precauzioni per non ritrovarsi a cambiare le gomme bucate, soprattutto in fascia pre-serale (vedi punto 1 sul check in).

Sossusvlei - Namibia

Sossusvlei

Lion - Etosha NP

Lion - Etosha NP

ALCUNI CONSIGLI PRATICI: COSTI E COSE DA NON DIMENTICARE

costi: la Namibia si può girare non per forza spendendo una fortuna. Il costo totale del viaggio per 16 giorni può variare da 2.000€ a persona ed arrivare a superare anche i 5.000€. Il costo che incide di più sul totale è l’alloggio: con un budget minimo è necessario scegliere di pernottare solo nei camping utilizzando la tenda posizionata sul tetto dell’auto 4×4. Noi abbiamo scelto una via di mezzo (metà notti in tenda e metà in lodge/b&b) concedendoci anche un paio di notti in lodge extra lusso ed abbiamo speso 3.500€ a testa tutto incluso.

ricordatevi gli adattatori per le prese: indispensabili e non presenti nelle soluzioni universali che avete utilizzato in altri viaggi.

non dimenticate: cappello, lozione solare, sim locale (acquistabile direttamente in aeroporto), sacchetti della spazzatura per ricoprire le valigie durante il viaggio in auto (non immaginate quanta polvere e sabbia entra e rischiate di riempire le valigie), patente internazionale (da richiedere con largo anticipo rispetto al viaggio, si può fare presso l’ACI).

ITINERARIO E ALLOGGI

16 giorni: abbiamo dovuto fare delle scelte. Dopo aver letto diversi blog e sentito alcuni amici con esperienza, abbiamo inserito Fish River Canyon a sud ed escluso Epupa Falls e gli Himba. Sinceramente rifarei la stessa scelta: il Fish River è secondo solo al Gran Canyon.. uno spettacolo. Invece abbiamo dovuto escludere anche la Caprivi Strip, pensando di aggiungere i parchi presenti in quell’area in un nuovo viaggio che prevede Botswana Victoria Falls. 16 giorni possono sembrare molti ma ricordatevi che le strade non sempre sono in buone condizioni e vi ritroverete a fare alcuni tratti a velocità rallentata per salvaguardare le gomme.

Creativa, solare, energica. Viaggiare rappresenta per me non solo una passione, ma anche un modo di vivere. Autenticità, condivisione, pause e corse e buon cibo sono gli ingredienti di un viaggio che fa per me. Namasté.

post a comment