

Èdomenica sera e abbiamo voglia di fare nuove esperienze in città. Bologna non delude: ha un panorama culinario interessante, anche per chi desidera sperimentare cibi non appartenenti alla tradizione. Decidiamo di provare la cucina Etiope e dopo una rapida ricerca online, prenotiamo con TheFork al Senafè nel quartiere Bolognina: stasera si mangia con le mani. Cucina eritrea a Bologna.
IL MENU HA UNA BUONA VARIETÀ DI PIATTI TIPICI IN CUI SPICCANO:
lo zighnì o zighinì, piatto di carne di manzo e/o pollo condita con una salsa dov’è presente il berberè, un mix di 7 spezie tra cui peperoncino, cipolla e aglio
l’enjera, che assomiglia ad una piadina spugnosa che scopriremo poi utile come “pane-cucchiaio” per raccogliere il cibo dal piatto. Eh sì, perché tipico della cultura eritrea/africana: stasera si mangia con le mani. Cucina eritrea a Bologna.
ALLA FINE SCEGLIAMO:
antipasto misto “Senafe” che presenta sambusa o samosa (triangolo di pasta phyllo con verdure), felafel (polpettina di ceci e spezie) e un piccolo rotolo ripieno di spezie di enjera
meadi misto: piatto unico con lo zighni, lenticchie, crema di ceci, verdure miste e carne macinata con spezie non piccante
IN SINTESI LA NOSTRA ESPERIENZA
Menu: 5 stelle su 5. Menu semplice ma che ben rappresenta la tradizione. La qualità dei piatti è elevata e la presentazione ti porta in un attimo in Eritrea.
Location: 3 stelle su 5. All’esterno non è ben segnalato, quando entri l’ambiente è un po’ freddo e spoglio, anche se affrescato con immagini che richiamano scene di vita e di tradizione.
Servizio: 5 stelle su 5. Il proprietario ci ha seguito con pazienza accompagnandoci con ottime spiegazioni nel viaggio culinario del suo paese.
Conto: 3 stelle su 5. Prenotando con TheFork avevamo il 30{dd3074475e0d10680d400f7e776e261ccc5bf494379093350609d2344e406362} di sconto ed il conto era giusto per la serata passata al Senafe.