La Spagna è una meta che offre diversificate esperienze turistiche. In questi anni ho avuto la possibilità di visitare la parte sud rappresentata da Barcellona e Valencia, sia l’Andalusia, che le sue isole, in particolar modo Palma de Mallorca, Ibiza e Formentera.
Ovunque sia stata, sono stata accompagnata da una lingua che è molto simile al mio dialetto veneto e da un’ottima cucina, dove la paella è la punta di diamante. Ma non solo: un viaggio in Spagna riporta indietro nel tempo, ad atmosfere bizantine e moresche e come se questo non bastasse flamenco e sangria fanno il resto.
La dimensione religiosa è un elemento importante nella cultura e nella tradizione del paese, basti pensare che la Spagna ospita il Cammino di Santiago: uno dei più importanti pellegrinaggi a livello internazionale che ogni anno accoglie oltre 200.000 persone in cammino verso Santiago de Compostela, considerata la terza città santa per la cristianità.
“La Giralda – Siviglia”
“Mare di Palma di Maiorca”
Dove dormire – la Spagna offre soluzioni per tutte le tasche, fate attenzione solo al periodo: d’estate c’è tantissima richiesta e vi conviene muovervi per tempo.
Cosa mangiare – paella, tapas, bocadillos, pesce (se vi trovate nella costa). E come dolce immancabile il Tocino de Cielo in Andalusia: un assaggio di paradiso.
Trasporti – vi consiglio di noleggiare l’auto: i mezzi pubblici non sono una garanzia, soprattutto in termini di orario, l’auto rimane il mezzo migliore per muoversi in modo indipendente. Se siete a Ibiza consiglio come alternativa anche il noleggio dello scooter: l’isola è piccola e non dovrete pensare troppo al parcheggio.
Qui trovate articoli utili che vi supporteranno nell’organizzazione di un viaggio faidate in Spagna:
Alaska on the road terra incontaminata: alla ricerca di emozioni forti e avventure non ordinarie. Scenario del film "into the wild".
Non mi resta che augurarvi buon viaggio!.
11/05/2020